Progetto JoNeF – Joint Network for wild Fungi
Il progetto JoNeF, acronimo di Joint Network for wild Fungi, presentato da ISPRA nel novembre 2022 alla rete IMPEL (European Union Network for the Implementation and Enforcement of Environmental Law), è stato approvato dall’Assemblea Generale l’8 giugno 2023. Il progetto è iniziato nel luglio 2023 e terminerà nel dicembre 2024.
ISPRA è Project Leader e partecipa con quattro unità di personale. Al momento coinvolge 21 paesi europei, ma potranno essere coinvolti altri stati membri e altri enti, con l’obiettivo di creare una rete di soggetti interessati alla conoscenza e alla conservazione dei macromiceti in Europa.
Negli ultimi anni c’è stata una crescente consapevolezza della necessità di integrare il Regno Funghi nelle politiche ambientali europee alla pari di Animali e Piante, al fine di proteggere questi organismi nei loro habitat.
Pertanto, il principale obiettivo di JoNeF è quello di integrare i Funghi nei piani di monitoraggio della biodiversità, nella legislazione europea di protezione della natura e nei processi decisionali per attuare una strategia di conservazione completa.
In questo contesto, il progetto si propone di promuovere la definizione di procedure comuni per il censimento e il monitoraggio dei macromiceti in ambito europeo, gettando le basi per lo sviluppo di attività di raccolta di dati omogenei, integrabili e confrontabili nel territorio dell’UE.
Le istituzioni nazionali di tutela ambientale e i ministeri possono coordinare queste attività, coinvolgendo nella raccolta dei dati associazioni micologiche, enti privati e università e la rete IMPEL è il luogo giusto per coordinarsi e lavorare insieme tra enti che stanno creando o implementando propri sistemi di monitoraggio dei funghi o che sono interessati a farlo. Con questo spirito nasce JoNeF.
La Convenzione sulla diversità biologica CBD (Convention on Biological Diversity,1992), ratificata dall’Italia con la legge n. 124 del 14 febbraio 1994, è il principale driver legislativo di JoNeF.
Tra i driver non legislativi si possono citare:
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- le attività svolte dalla IUCN (Unione Internazionale per la Conservazione della Natura) attraverso il Fungal Conservation Committee, il Fungal Specialist Group e con la Global Fungal Red List Initiative
- l’iniziativa FFF – Fauna Flora Funga che promuove la conservazione dei funghi e chiede di sostituire le frasi “animali e piante” e “fauna e flora” con “animali, funghi e piante” e “fauna, flora e funghi”
- a livello europeo la commissione dell’EMA (European Mycological Association) denominata “European Council for the Conservation of Fungi – ECCF (ECCF)” che lavora per la conservazione e la conoscenza dei funghi
- la lettera pubblicata su Science da J. Sills “Include macrofungi in biodiversity targets“
- la lettera aperta dello European Forest Institute (EFI), del 14 dicembre 2022 sul ruolo cruciale dei funghi nella conservazione e valorizzazione della biodiversità
- le attività del Network per lo studio della diversità micologica (Ndm) di ISPRA che ha avviato un’iniziativa di censimento nazionale dei funghi e ha realizzato il Sistema Informativo Funghi (SIF)
Entro la fine del 2024 il progetto JoNeF mira a sviluppare una Guidance che fornisca raccomandazioni e proposte per l’inclusione dei funghi nelle politiche ambientali.
Attualmente, i paesi coinvolti nel progetto sono 21 (si veda figura):
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- Albania, National Environment Agency
- Croatia, State Inspectorate of the Republic of Croatia
- France, INRAE
- Greece, Forest Research Institute – Elgo Dimitra
- Greece, University of Thesaly
- Hungary, Ministry of Agriculture
- Iceland, Icelandic Institute of Natural History
- Ireland, Teagasc
- Italy, Italian Institute for the Environmental Protection and Research – ISPRA
- Kosovo, Ministry of Environment Spatial Planning and Infrastructure
- Kosovo, Universiteti i Prishtinës
- Latvia, Latvian Museum of Natural History
- Lithuania, Department of Environmental Protection under the Ministry of Environment
- Malta, Environment and Resources Authority (ERA)
- Malta, EcoGozo Directorate
- Montenegro, Environmental Protection Agency of Montenegro
- North Macedonia, Ss. Cyril and Methodius University in Skopje, Faculty of Natural Science and Mathematics, Institute of Biology, Mycological Laboratory
- Poland, University of Łódź
- Portugal, Centre for Functional Ecology, University of Coimbra
- Portugal, Universidade de Évora
- Romania, Alexandru Ioan Cuza University of Iasi
- The Netherlands, Omgevingsdienst Noord-Holland Noord
- The Netherlands, Dutch Mycological Society
- Sweden, SLU Artdatabanken / Swedish Species Information Centre
- Switzerland, Swiss Federal Institute for Forest, Snow and Landscape Research WSL
- UK, Royal Botanic Gardens, Kew
Sono membri di JoNeF anche l’associazione Fungal Diversity Survey (FUNDIS) e la Society for the Protection of Underground Networks (SPUN).
Il primo prodotto del progetto JoNeF è stato approvato dalla General Assembly nella riunione che si è tenuta nei giorni 26-28 giugno 2024: il JoNeF Survey Report.
Il progetto JoNeF verrà proposto per una seconda fase (2025-2027) con l’obiettivo di sviluppare un processo comune europeo di acquisizione di dati e indicatori macrofungini per la biodiversità degli habitat forestali e la valutazione dello stato di conservazione e dei cambiamenti climatici.
Nella settimana 10-15 Agosto 2024 il progetto JoNeF ha partecipato al 12° Congresso internazione di Micologia (12IMC), che si è tenuto a Maastricht.